L’endourologia è una branca mini-invasiva dell’ Urologia che si occupa prevalentemente del trattamento della calcolosi renale e, in parte di altre patologie delle alte vie urinarie quali neoplasie e malformazioni.
L’accesso alle alte vie urinarie avviene, appunto, per via “naturale”, percorrendo a ritroso l’uretra, la vescica, gli ureteri fino ad arrivare al rene.
Con l’utilizzo di appositi strumenti siamo in grado di esplorare ed eventualmente trattare chirurgicamente, ovviamente senza incisioni, diverse patologie di cui la calcolosi urinaria è la principale.
L’endourologia ha percentuali di successo analoghe agli interventi più invasivi ma minore sanguinamento, ridotta degenza e ridotto dolore post-operatorio
L’ureteroscopia (URS) è una procedura chirurgica molto simile alla RIRS, la differenza sostanziale è nello strumento che viene utilizzato e nei calcoli che vengono trattati.
Mentre nella litorissia intrarenale retrograda si utilizza uno strumento flessibile in grado di frantumare i calcoli renali o vicino al rene quindi intrarenali;
nella Urs lo strumento chiamato ureteroscopio è semi rigido ed è in grado di frantumare solo i calcoli ureterali.
La litotrissia retrograda intrarenale (RIRS) è un metodo endoscopico mini-invasivo per il trattamento della calcolosi renale che permette di raggiungere risultati eccellenti: è sufficiente pensare che ha una percentuale di riuscita che va dal 93 al 100 per cento. Si utilizza un ureterorenoscopio, strumento a fibre ottiche flessibile, che attraversando le vie urinarie è in grado di arrivare (grazie alle sue piccole dimensioni) all’uretere e poi al rene.
Dopo aver individuato il calcolo, esso viene frantumato con l’utilizzo di fonti di energia laser. I frammenti più grandi vengono rimossi con particolari strumenti, quelli più piccoli espulsi con le urine.
Nella maggior parte dei casi dopo questo intervento viene posizionato uno stent ureterale per facilitare il transito dell’urina, proteggere la via escretrice operata e in più evitare dolori post-operatori.
Lo stent viene mantenuto per un periodo di tempo variabile in base al caso clinico.